Perché mi cadono così tanti capelli durante tutto l’anno?

Perché mi cadono così tanti capelli durante tutto l’anno?

Anche ora che siamo a luglio e non solo in autunno, il periodo delle castagne in cui la leggenda dice che è normale la caduta dei capelli… ma perché ad alcuni l’abbondante caduta dura tutto l’anno? Leggiamo l’articolo per saperne di più.

Caduta dei capelli fisiologica

Molte pazienti che vengono in studio o le diverse persone che fanno parte del gruppo Facebook della tiroidite di Hashimoto si lamentano della perdita dei capelli, che a loro sembra eccessiva non solo in autunno ma anche negli altri periodi dell’anno.

Dovete sapere che la morte del capello fa parte del suo ciclo vitale: il capello nasce, cresce (anagen), il bulbo si modifica (catagen) e infine cade (telogen). Quando la caduta è fisiologica, dopo la morte del capello ve n’è già un altro pronto a crescere in sostituzione, mentre quando non lo è significa che la perdita è eccessiva e che soprattutto non vi è una ricompensa nella ricrescita.

Caduta dei capelli patologica

Quando si può definire eccessiva la perdita dei capelli? Le cause possono essere differenti, una fra queste è l’autoimmunità e l’infiammazione che queste patologie creano all’interno del nostro organismo; esistono, però, anche cause nutrizionali, ormonali, farmacologiche (in chi è sottoposto a chemioterapia ad esempio) o genetiche. Questa si può manifestare in una sola zona, come succede solitamente agli uomini, oppure può essere diffusa ed omogenea, come succede nelle donne.

Quando la perdita dei capelli avviene a causa di fattori ormonali, quali l’andropausa o la menopausa, non variano soltanto i valori di androgeni ed estrogeni, ma ci accorgiamo dei cambiamenti anche a livello ematochimico, poiché si alterano anche i valori metabolici.

Anche una carenza nutrizionale può causare una perdita eccessiva di capelli senza ricompensa adeguata, infatti non assumere adeguate quantità di Sali minerali e vitamine o di proteine ad ogni pasto potrebbero far cadere i capelli non più in modo fisiologico. Inoltre, anche l’utilizzo di cibo di cattiva qualità, l’uso di zuccheri, grassi idrogenati, oli cotti, ecc. possono generare infiammazione nell’organismo e compromettere la vita del capello.

Infine, possiamo essere noi stessi la causa della perdita dei capelli: se tiriamo eccessivamente i capelli quando li pettiniamo, se li pettiniamo spesso o se utilizziamo acconciature troppo drastiche per la nostra capigliatura questi verranno persi eccessivamente, senza possibilità di ricrescita.

L’alimentazione giusta per proteggere i capelli

Oltre a valutare sempre l’aspetto della crononutrizione e della scelta di prodotti alimentari di qualità, dobbiamo prestare attenzione anche agli alimenti che mettiamo in tavola. Sono diversi quelli che servono al capello per mantenersi lucido e forte, ma se variamo la nostra alimentazione riusciamo a garantirne la vita. Alcuni nutrienti sono fondamentali per i capelli, quali il ferro, lo zinco, il selenio, la vitamina D, l’inositolo, la cistina, la betaina e le vitamine del gruppo B:

  • Zinco, agisce sia sulla crescita del capello che sulla riparazione dello stesso, oltre ad essere coinvolto in funzionalità dell’organismo importanti per placare lo stato infiammatorio e regolare la funzionalità ormonale;
  • Inositolo, agisce all’interno dell’organismo non direttamente sul capello, regolando tutte le funzionalità che vengono compromesse nella perdita eccessiva dei capelli, quali stress, fegato intossicato, ecc.;
  • Selenio, è famoso quando si parla di caduta dei capelli, poiché ne stimola la crescita e svolge una funzione antiossidante ed antinfiammatoria, inoltre è in grado di modulare il sistema immunitario;
  • Cistina, è un amminoacido che compone la struttura della cheratina, proteina importante per unghie e capelli;
  • Vitamine del gruppo B, importanti per la salute del capello poiché coinvolte nel buon utilizzo dell’energia che la cellula ha a disposizione;
  • Betaina, insieme all’inositolo potenziano la funzione detox del fegato, favorendo la crescita ed il rafforzamento dei capelli.

Oltre all’assunzione di queste sostanze, si raccomanda sempre di variare il più possibile gli alimenti che portiamo in tavola per evitare che si verifichino sovraccarichi alimentari e, quindi, infiammazione da cibo.

 

Dott. Francesco Garritano

 

 

Image module

Ti potrebbero interessare anche questi articoli:

Iscriviti al Canale YouTubeYouTube dott. Garritano
CI SONO SEMPRE NOVITA' CHE POTREBBERO INTERESSARTI

Iscriviti e rimani aggiornato

Privacy Policy

Il Dott. Francesco Garritano riceve a Milano, Cinisello Balsamo, Bologna, Roma, Napoli, Bari, Taranto, Cosenza, Catanzaro, Tropea, Taurianova, Catania

Prenota la Tua Visita Nutrizionale Subito!

Prenota
Segui la Pagina FacebookFacebook dott. Garritano
div#stuning-header .dfd-stuning-header-bg-container {background-image: url(https://www.francescogarritano.it/nutrizionista/wp-content/uploads/2017/05/garritano.jpg);background-size: cover;background-position: top center;background-attachment: initial;background-repeat: no-repeat;}#stuning-header div.page-title-inner {min-height: 650px;}#main-content .dfd-content-wrap {margin: 0px;} #main-content .dfd-content-wrap > article {padding: 0px;}@media only screen and (min-width: 1101px) {#layout.dfd-portfolio-loop > .row.full-width > .blog-section.no-sidebars,#layout.dfd-gallery-loop > .row.full-width > .blog-section.no-sidebars {padding: 0 0px;}#layout.dfd-portfolio-loop > .row.full-width > .blog-section.no-sidebars > #main-content > .dfd-content-wrap:first-child,#layout.dfd-gallery-loop > .row.full-width > .blog-section.no-sidebars > #main-content > .dfd-content-wrap:first-child {border-top: 0px solid transparent; border-bottom: 0px solid transparent;}#layout.dfd-portfolio-loop > .row.full-width #right-sidebar,#layout.dfd-gallery-loop > .row.full-width #right-sidebar {padding-top: 0px;padding-bottom: 0px;}#layout.dfd-portfolio-loop > .row.full-width > .blog-section.no-sidebars .sort-panel,#layout.dfd-gallery-loop > .row.full-width > .blog-section.no-sidebars .sort-panel {margin-left: -0px;margin-right: -0px;}}#layout .dfd-content-wrap.layout-side-image,#layout > .row.full-width .dfd-content-wrap.layout-side-image {margin-left: 0;margin-right: 0;}