Spesso si mette in evidenza l’aspetto negativo del CORTISOLO, ma ha solo aspetti negativi per la nostra salute? Continua a leggere se vuoi saperne di più riguardo questo importante ormone.
Il CORTISOLO, un ormone steroideo secreto dalle ghiandole surrenali posizionate sopra ogni rene, agisce come il glucocorticoide predominante che origina dalla regione della zona fascicolata della corteccia surrenale.
Il cortisolo segue un modello circadiano, raggiungendo il suo picco appena prima del risveglio mattutino. Lo stress amplifica la sua secrezione, rendendolo un significativo biomarcatore del livello di stress. Con l’avanzare dell’età, i livelli di cortisolo aumentano comunemente e sono frequentemente elevati in diverse condizioni come specifici tipi di ipertensione.
Veniamo al nocciolo dell’argomento. Il CORTISOLO, conosciuto anche come ormone dello stress, può provocare numerosi effetti negativi per l’organismo, se viene prodotto in quantità eccessive. MA è SOLO NEGATIVO PER LA NOSTRA SALUTE?
Se viene prodotto nelle giuste quantità, il cortisolo è utile al nostro organismo in quanto ha impatto multiforme che abbraccia varie funzioni corporee.
Sebbene sia principalmente conosciuto per la sua capacità di gestire lo stress, questo ormone ha molteplici compiti indispensabili per funzionare al meglio il nostro organismo cioè contribuisce:
- ad aumentare il metabolismo del glucosio (aiuta a tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue)
- ad aumentare l’energia
- a controllare i cicli sonno-veglia
- a prevenire l’infiammazione
- a regolare l’attività del cuore
- a regolare la pressione sanguigna
- ad attenuare l’infiammazione
- a facilitare la risposta del corpo allo stress o alle minacce percepite, come nella reazione di “combatti o fuggi”. L’asse ipotalamo-ipofisi-surrene orchestra sia la produzione che la secrezione di cortisolo, essenziale per mantenere l’equilibrio.
Come viene prodotto e regolato il cortisolo?
Le ghiandole surrenali sono responsabili della produzione di cortisolo, la sua regolazione coinvolge anche altre regioni cerebrali, come l’ipofisi e l’ipotalamo. L’ipofisi, nota anche come ghiandola madre, svolge un ruolo cruciale nella regolazione della crescita, della riproduzione e della pressione sanguigna. La collaborazione tra queste diverse aree del corpo assicura un equilibrio ottimale dei livelli di cortisolo per il benessere generale.
Quando ci si trova in condizioni di stress, oppure c’è un funzionamento della ghiandola tiroidea, le ghiandole surrenali producono più cortisolo del sovuto, creando degli squilibri che provocano malessere fisico.
ECCO 10 SEGNALI CHE TI URLANO CHE SEI STRESSATO (ALTI LIVELLI DI CORTISOLO):
- Insonnia
- Aumento del grasso addominale
- Gonfiore
- Tachicardia
- Stanchezza ingiustificata
- Reflusso gastroesofageo
- Dolori muscolari e/o ossei
- Aumento della sete
- Irritabilità
- pressione alta
CHI DI VOI È STRESSATO?
Quindi il CORTISOLO non dev’esssere nè in eccesso nè in difetto, ma dev’essere in equilibrio.
In vista di ciò importante è imparare a gestire lo stress oltre che avere un’intero stile di vita in ottica anti-infiammatoria compreso un approccio nutrizionale-nutraceutico in ottica anti-infiammatoria.
Dott. Francesco Garritano
Fonte bibliografica:
Cortisolo e immunità
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/030698779190212H
Cortisolo: strategie di biosensing e rilevamento
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0009898124021417?via%3Dihub